C’è posta per te
L’IMPORTANZA DEL DETTAGLIO
di Michele Carbogno
Oggi il Gazzettino di Belluno proponeva dieci domande semiserie ai candidati sindaci. Domande simpaticamente banali con risposte, qualcuna più simpatica qualcun’altra un po’ meno, ma tutte altrettanto abbastanza banali che certamente non aiutano nella scelta su chi votare… per chi ovviamente deve ancora scegliere.
Sufficientemente ridicolo (ma “forse” efficace per accattivarsi il consenso dei potenziali elettori ultrarossi) l’approccio del candidato dei comunisti lavoratori, che ha tentato di fare il “compagno” a 360 gradi anche nel parlare del film preferito, del libro sul comodino, della vacanza in tenda etc. etc. Mi sia permessa un po’ d’ironia: mancava solo una domanda sulla posizione in cui ci si siede sulla tazza del wc e avremmo capito come caca un vero bolscevico.
Degli altri mi è rimasto poco, tranne la ricerca del consenso facile da parte di quasi tutti (cosa che per onor di verità non ho riscontrato nelle risposte un po’ stralunate del candidato 5 stelle) e un eccessivamente falso rispetto e timore nei confronti degli avversari: nessuno infatti ha avuto il coraggio di dire chi sia il candidato che teme maggiormente e in questo senso ho apprezzato di più l’atteggiamento, se non altro un po’ guascone, di Franco Gidoni, che ha dichiarato di non temere nessuno.
Una punta di delusione infine per la risposta che Paolo Gamba dà sull’evento sportivo che rivedrebbe piacevolmente con gli amici: parlando della cronoscalata del Nevegal, lui la ricorda nel 2012… molto meglio Paolo Bello che almeno il mitico Italia Brasile è riuscito a posizionarlo correttamente nel 1982.
PS: l’anno della cronoscalata era il 2011, anno in cui tra l’altro cadde la provincia. E Paolo (Gamba) questo forse lo dovrebbe ricordare visto che ha messo a capo di una delle sue liste una persona che, a parte per qualche citazione in latino sfoggiata con saccenteria, oggi credo la gente politicamente ricordi solo per quel voto con il quale, appunto nel 2011, mandò a casa la squadra di cui faceva parte.